Il ventiquattro Maggio, millenovecentounoÈ venuta dall’Italia una notizia bruna.Dai telegrammi e dalla fotografiaGaetano Bresci è morto, dal gran soffrire,E si contenta da tutti i lavoratoriDi fare una preghiera, con amor di cuore.Che il suo pensiero, fu pieno di rancoreVendicar il suo pensiero, fu vendicatore.Era nello splendor, di sua vitaMa non vedette che mondo infinito !Siamo sempre nel dolor, a soffrirePer amor del basso popolo ha dovuto morire :Gaetano Bresci, fu uomo di coraggioPensa un giorno che vuol vendicarsi,Se tutta la gente, fosse del suo pensieroSi sarebbe accomodato il monto intero !Dormi cadavere entro la fredda terraDove i vermi ti stanno a consumare,Nel cimitero ti hanno sotterratoIl nome tuo verrà sempre, innominato ?Già spunta il Sole della gran vendettaDal gran soffrire bisogna vendicarsiSu tutti in schiera con una forza unitaPer accomodar, il mondo, di questa vita.Già sappiamo in Africa che ha fatto CrispiAssieme con Umberto, è altri monarchici.Con la gran gola di guadagnareA mandato tanta gente a farsi ammazzare ;Che padri e madri, di quei giovinottiQuando ebber notizia, che eran mortiUn mare di dolore tengono fondo al cuore. [Un gruppo di dolore, si tiene in fondo al cuore]Che sia sempre in memoria, fino a che more !Chi lor bruciava un piede, chi una manoPer veder se eran morti o se era inganno !Quel che s’imbatteva in quel gran doloreSe si movevan un poco gli davan morte.Gaetano Bresci fu uomo di buon cuoreQuelle disgrazie gli straziavano il cuore,Con il suo coraggio e il suo rancoreA tutti i deputati avrebbe dato morte.I suoi genitori eran molto stimatiDal governo eran molto rispettatiOra son piuttosto contra a la sua vistaPerché avean un figlio che era anarchistaMa il loro onore era molto stimatoDal basso popolo molto rispettatoE di soccorso e di buona stimaChe viven meglio ora, di quel di prima.E la moglie di Gaetano BresciUn gran dolore tiene sempre appressoChe il povero marito è morto dal soffrireSenza potergli dar l’ultimo addioPovera gente si trovan sconsolatiPerder il genitor ch’era tanto amatoPovero cadavere hai finito la tua vitaCantar la tua canzon non sarà proibito.
Accueil > Chansons > Canto di Bresci
Il
Canto di Bresci
anonyme
mardi 28 mars 2023, par
Testo di anonimo. Sulla “Medesima aria” o su aria di “Caserio”.
<biblio|titre=36|pages=159|mus=mus|date=2009>
<:paru_aussi :> Cancionero revolucionario ilustrado : colección de himnos y canciones libertarias en español é italiano, himnos revolucionarios. — Buenos Aires : Bautista Fuyeo, 1905 (p. 23-24 : “Il Canto di Besci”).