Morti di fame, morti di stenti,voi che dei ricchi l’orgia insultò,sorgete, o vittime dei prepotenti :de la riscossa l’ora suonò !Marciamo, impavidi, contro i vigliacchiche ci rubarono sangue ed onor !Ossi spolpati, nel gran festinoci contentammo di rosicchiarsorgiamo, o Lazzari, noi pureil vino,noi pure lebbrezza vogliam gustar.Marciamo, impavidi, ecc.Pria di sentirci sfatti, sfiniti,per i digiuni, per il soffrir,suvvia, scagliamoci sui parassiti ;meglio è di piombo tosto perir.Marciamo, impavidi, ecc.Ma da le salme de gli sconfitti,a mille a mille brulicheran.i combattenti per i diritti,i cavalieri del pianto uman.Marciamo, impavidi, ecc.Rullate, o stinchi dei nostri morti,sovra i tamburi l’inno feralo d’affamati torve coorti,pel pan si muoia, per l’Ideal.Marciamo, impavidi, ecc.
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Il
Canto degli affamati
anonyme
mardi 28 mars 2023, par
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Testo di anonimo (1898).
<:paru_aussi :> Il Canzoniere dei ribelli.— Barre [Vt USA] : Cronaca sovversiva, 1903. (p. 20)
<:paru_aussi :> Cancionero revolucionario ilustrado : colección de himnos y canciones libertarias en español é italiano, himnos revolucionarios. — Buenos Aires : Bautista Fuyeo, 1905 (p. 27).
<:paru_aussi :> : Settimelli, Leoncarlo (ed.) ; Falavolti, Laura (ed.). — Canti anarchici : [da «Addio Lugano» alla «Ballata del Pinelli»]. — Terza edizione. — Roma [Italia] : Savelli, 1975 (p. 44).
<biblio|titre=36|pages=135|date=2009>